Le lucciole preferiscono vivere in ambienti temperati e umidi, come foreste, paludi o sponde di fiumi e ruscelli. Una volta deposte le uova al suolo, sotto erbe, pietre o pezzetti di legno, la femmina muore. Il maschio invece, vive per due settimane. Le lucciole sono insetti “carnivori”, da piccole si nutrono di lumache e chiocciole, da adulte di polline e nettare. Esistono più di 2000 specie di lucciole nel mondo e 22 in Italia. Nel loro addome, è presente una molecola chiamata luciferina che in presenza di ossigeno, si trasforma in luce. L'illuminazione che vediamo durante le notti estive serve a questi coleotteri come richiamo e difesa dai predatori. Purtroppo oggi è sempre più raro vedere le lucciole a causa dell'inquinamento luminoso e dell'uso massiccio dei pesticidi in agricoltura.
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