Il complesso cubo di Rubik, di Alari Michele


Tutti noi sicuramente abbiamo provato a risolvere diversi rompicapi, ma invano, e solo per questo pensiamo che siano irrisolvibili. Il famoso cubo di Rubik può essere risolto solo con algoritmi studiati appositamente. Ebbe origine il 13 aprile 1974 in una piccola città dell'Albania e inizialmente venne soprannominato "Magic Cube", prendendo poi il nome del suo creatore, Erno Rubik. L'obiettivo di questo simpatico rompicapo  è quello di ruotare le  facce in modo orizzontale e in verticale fino a che i colori sopra di esse diventino uguali; le combinazioni per risolverlo sono circa 43 miliardi. Può diventare una vera e propria passione, portando chi lo vuole risolvere a migliorare il proprio record di volta in volta. Si può trovare in diverse dimensioni, tra cui il classico da tre cubi per ciascun lato. Il record dei secondi impiegati per risolvere il cubo di Rubik è circa di 3,27 secondi, avvenuto il 7 maggio 2018.



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