La strada della morte, di Grzelso Laura e Varo Sofia

La strada della morte, di Grzelso Laura e Varo Sofia 

La strada più pericolosa del mondo si chiama Alias Camino de la Muerte. Questo percorso è lungo 60 km e attraversa tre province della Bolivia che si trovano tra le montagne: Murillo, Pedro Domigo e Nor Yungas. La strada è sterrata, senza parapetti, guard rail o muretti che possano delimitare il bordo stradale, che è sempre costeggiato lungo tutto il percorso da precipizi. Chi percorre la strada passa da un clima freddo a uno caldo umido tipico della foresta amazzonica. Spesso piove, c'è umidità, condensa e questa combinazione di fattori crea anche pericolosi banchi di nebbia che si trovano sia sulla strada che nei precipizi, si potrebbe incontrare anche la neve. Questa strada fu realizzata all'inizio degli anni ‘30 da operai fatti prigionieri. Anche tra loro i morti non furono pochi, fu un lavoro di resistenza fisica. L'erosione dell'acqua negli anni ha provocato vittime per il cedimento stradale e per l'impossibilità di mantenere il controllo dei mezzi. Nel luglio 1983 ci fu un incidente disastroso.



Commenti