La neve, di Morelli Sara
La neve si forma quando la temperatura della pioggia scende sotto lo zero. Affinché la neve arrivi intatta al suolo la temperatura deve rimanere sempre la stessa o al massimo tra uno o due gradi. La neve scende a fiocchi e nessun fiocco è uguale all'altro. La neve viene solitamente solo d'inverno in luoghi come l'Italia, ma ci sono zone in cui ci sono i ghiacci perenni, come in montagna, ai Poli e in alcuni paesi, per esempio la Groenlandia. Al contrario, in alcuni posti del mondo non nevica quasi mai, come in Africa. In base alla temperatura che la neve mantiene durante la sua discesa al suolo può assumere diverse forme: neve tonda, quando la temperatura è vicina a 0°C, solitamente la sua misura varia dai 5 mm a 2 mm; acquaneve, quando la temperatura si aggira intorno ai 2-3°C ed è una via di mezzo tra la pioggia e la neve; nevischio se la temperatura varia tra 0 e 10° sotto zero, si presenta sotto forma di granelli di ghiaccio che cadono in piccole precipitazioni e sono spesso una prima fase delle nevicate vere e proprie. La neve può dividersi anche in altre due categorie: la neve a falde larghe e la neve a piccole falde. Le prime si presentano con 0°C o poco più, la caduta di questo tipo di neve è molto lenta date le grosse dimensioni ed è la forma più comune, mentre la seconda si verifica con temperature molto basse (qualche grado sotto zero) e, date le dimensioni molto ridotte di questi fiocchi, la loro caduta è molto veloce.
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