Fairy Oak, di Morelli Sara
Fairy Oak è una saga scritta da Elisabetta Gnone composta da nove libri: “Il segreto delle gemelle”, “L’incanto del buio”, “Il potere della luce”, “Capitan Grisam e l’amore”, “Gli incantevoli giorni di Shirley”, “Flox sorride in autunno”, “Addio Fairy Oak”, “Un anno al villaggio” e “La storia perduta”. I libri sono suddivisi in due gruppi: “La trilogia” e “I quattro misteri”. La trilogia comprende i primi tre libri, che vengono narrati da Felì, la fata che si occupa delle due streghe gemelle protagoniste, Vaniglia e Pervinca: La prima è una strega della luce e la seconda è una strega del buio. Questi libri narrano del Terribile 21, un nemico senza volto che vuole distruggere la valle di Verdepiano, dove si trova il villaggio di Fairy Oak. Lì Felì scrive alle altre fate del suo regno, il regno delle Rugiade d’argento. I Quattro misteri comprendono i successivi quattro libri sempre narrati da Felì che, una volta tornata a casa, viene accolta dalle altre fate con la richiesta di nuovi racconti dal villaggio. Allora lei promette quattro racconti, uno per sera: la prima sera parla d’amore, la seconda di magia, la terza di amicizia e la quarta di un addio. Gli ultimi due libri della saga narrano due storie a parte (“Un anno al villaggio” è un diario e “La storia perduta” racconta i ricordi delle gemelle ormai adulte) e sono narrati direttamente da Vaniglia e Pervinca. I libri di Fairy Oak sono i miei preferiti e tra tutti il mio preferito è “Flox sorride in autunno” perché il mistero, quello delle follie di stagione, viene, in maniera divertente, risolto da Flox, Pervinca, Vaniglia e i loro amici.
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