Axolotl: un anfibio particolare, di Masi Francesco

 Axolotl: un anfibio particolare, di Masi Francesco

L’axolotl è un anfibio simile alle nostre salamandre. Rarissimo, è presente solo nel lago di Xochimilco, a sudest di Città del Messico. Il colore è comunemente bianco, beige o dorato, con due ciuffi fucsia ai lati del capo, che fungono da branchie; può essere trovato anche nero o grigio-opaco. Ha una testa grossa e larga, occhi provvisti di palpebre e un corpo lungo dai 27 ai 30 centimetri. Si nutre di ogni essere vivente che capiti a portata della sua bocca: principalmente pesciolini, piccoli crostacei, molluschi. Vive esclusivamente nell’acqua, attivandosi solo nelle ore notturne. Depone le uova in acqua. In lingua azteca axolotl significa "mostro acquatico", il nome proviene dalla sua incredibile capacità rigenerativa di organi e tessuti. L’axolotl è in grave pericolo di estinzione, sia a causa dell’estrema ristrettezza del suo areale, sia del deterioramento dell’habitat. Ho descritto questo animale perché mi ha sempre interessato e ho deciso di informarmi.