Dylan Dog, di Cerliani Giulia

Dylan Dog è il protagonista dell’omonimo fumetto horror ideato e sceneggiato da Tiziano Sclavi. Il suo nome deriva dal poeta Dylan Thomas e, il nostro protagonista, vive a Londra in via Craven Road n.7. La sua casa è molto semplice e tipicamente londinese, ma con un piccolo particolare: il suo campanello, quando viene suonato, emette un urlo di paura che fa spaventare il mal capitato. Una caratteristica inconfondibile di Dylan è il suo “outfit”, che si compone di una camicia rossa, un paio di jeans, una giacca nera e un paio di scarpe Clarks. Non indossa mai il giaccone, né tantomeno usa un ombrello perché rovinerebbe il suo “look”, ma anche perché Tiziano Sclavi li trova inutili. Dylan è un investigatore dell’orrore e le storie, per l’appunto, trattano del paranormale. Spesso compaiono mostri tra cui vampiri, lupi mannari, zombie, indemoniati, creature inusuali e muta forma. Io sono una grande lettrice di Dylan Dog: penso che le storie siano sempre azzeccate e le trovo sempre molto coinvolgenti; si sente sempre, leggendo, quel timore che rimane in gola, ma incita a continuare a leggere fino alla fine. I disegni sono molto realistici ed espressivi. Insomma, consiglio Dylan Dog alle persone che amano i fumetti thriller/horror, in quanto lettura leggera e coinvolgente.