L’equitazione e i cavalli, di Lietti Valentina

L’equitazione è uno sport presente fin dall’antichità in cui non si ha che fare con una palla, una racchetta, una mazza o una bicicletta, ma si ha a che fare con un essere magnifico, con emozioni e sentimenti e con la sua mente, capace di prendere decisioni e di cambiarti radicalmente la vita: il cavallo. Per praticare l’equitazione, ovvero cavalcare un cavallo, non bisogna pensare solo a se stessi, ma bisogna anche pensare al proprio compagno, guadagnandosi la sua fiducia, e accettando che anche lui provi paura, ansia o non si senta in grado di affrontare quel salto, quell’esercizio. Il cavallo è capace di darti tutto l’amore, la felicità, la fiducia che ha, ma è anche in grado di buttarti a terra in un millesimo di secondo, azzerando tutti i progressi fatti. Quindi, quando qualcuno dice che l’equitazione non è uno sport, che fa tutto il cavallo, che è semplicissimo, questo qualcuno ha ragione: l’equitazione non è uno sport, è uno stile di vita, che solo le persone con immenso amore e grande passione posso capire. Io pratico equitazione da sette anni, e so quanto un cavallo possa cambiare la vita delle persone e diventare un vero amico, la cui perdita fa soffrire.