Black Friday, di Zecchinello Beatrice e Mattavelli Lorenzo

“Black Friday” è un’espressione che è nata a Filadelfia: nel 1924, la catena di Macy’s ha organizzato una parata a New York il giorno successivo al Thanksaving Day, il giorno del ringraziamento (che cade sempre il quarto giovedì di Novembre), per iniziare i preparativi per la festività natalizia e in effetti da quel giorno si incomincia per davvero a fare regali ad amici, familiari e conoscenti, a costruire l’albero ed infine a decorare la propria casa. Da quel giorno in poi questa usanza americana è diventata perfino una tradizione mondiale. Le origini di questo nome sono ancora ignote, infatti il mito dice che il nome “black” indicherebbe il colore nero dei bilanci in attivo degli esercizi commerciali nei giorni degli sconti, in contrasto con il colore rosso che vorrebbe indicare i giorni di perdita di questi centri. Si tratta di un giorno in cui i negozi applicano dei grossi sconti, fino al 70%, sui loro prodotti in modo tale di invogliare i propri clienti a comperare aumentando così le proprie vendite. In Italia, come in altri paesi, milioni di persone si recano nei centri commerciali per acquistare i prodotti con i migliori sconti per risparmiare il loro denaro.