Rio de Janeiro, incendio al centro sportivo Flamengo, di Edoardo Stoffa e Andrea Cassani

L’8 febbraio 2019, a Rio de Janeiro, nel campo sportivo Flamengo, che tutti i cittadini chiamano Ninho do Urubu (Nido dell’avvoltoio), è divampato un incendio che ha distrutto gli alloggi dei giovani calciatori del centro. Il centro sportivo, costruito nel 2014, veniva utilizzato dalla prima squadra giovanile del club. Le prime informazioni, date da  Dougles Henaut, che ha parlato  a nome dei pompieri locali, hanno rivelato  che le vittime avevano un’età compresa  tra i 14 e i 17 anni. La causa dell’incendio è ancora ignota, ma verrà stabilita grazie a un’inchiesta del sindaco. L’incendio è scoppiato nella notte ed è stato spento alle 7:20 del giorno successivo. Le fiamme sono divampate nella struttura utilizzata per il convitto del settore giovanile ed è lì che i ragazzi sono  stati sorpresi dal fuoco e intossicati dal fumo. I morti sono stati dieci, 6 ragazzi e 4 dirigenti;  i feriti  sono stati trasportati subito all’ospedale Lourenço.