Un ventenne tedesco ha rubato e diffuso contenuti di messaggistica,
numeri di telefono, dati personali, finanziari e anche foto scattate durante le
vacanze di persone importanti del calibro di Angela Merkel o del presidente
della Germania. Domenica 6 gennaio le forze dell’ordine sono entrate
nell'abitazione del “criminale”, portando via i dispositivi e i materiali che
ha usato per il più grande furto di dati della storia tedesca. Il ragazzo, che ha
confessato di non avere avuto complici, da un mese diffondeva informazioni su
due profili Twitter diversi. Le vittime sono stati politici e altre persone con
una certa fama; soltanto il partito Afd non ne è stato interessato. I dati non
sono stati rubati da reti pubbliche, perciò Sabine Vogt, a capo della procura per la criminalità organizzata, ha aggiunto che è compito
di ciascuno utilizzare con cautela le proprie informazioni sul web.
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