Razzismo nel calcio italiano, di Kian Corisi

Durante la partita Inter- Napoli, il successo dei nerazzurri, tutto sommato meritato, è stato deciso dai cori nei confronti del difensore centrale del Napoli, Kalidou Koulibaly.  All’ ottantesimo minuto, dopo aver commesso un fallo sull’attaccante nerazzurro Matteo Politano, il centrale ha applaudito, andando incontro, come da regolamento, all’espulsione. Il suo applauso non era ben chiaro a chi fosse rivolto. Nel post partita l’allenatore del Napoli Carlo Ancelotti ha detto che il lavoro dell’arbitro è stato indecente e che se capitasse un’altra volta prenderebbe la sua squadra e abbandonerebbe il campo. Kalidou Koulibaly, negli spogliatoi, racconta che il suo compagno di squadra Dries Mertens è stato male pensando di aver perso contro il razzismo. Tutto questo ha avuto inizio prima della partita, decisa da Lautaro Martinez, nel momento in cui sono avvenuti scontri tra i tifosi delle rispettive squadre, durante i quali un furgone della squadra del Napoli ha investito un tifoso dell’Inter.