L’uccello del terrore (Phorusrhacidae), di Gabriele Zugni e Gabriele Minopoli


L’uccello del terrore era abile nella caccia a terra perché non sapeva volare ed era uno dei più grandi predatori, anche se aveva alcuni rivali nella catena alimentare. Non si sa come si sia estinto, ma si sa per certo che la sua morte è avvenuta dopo la caduta del meteorite, ma prima della comparsa dell’uomo. I suoi discendenti ancora in vita sono i seriema che vivono nel Sudamerica.
Quest’ uccello proveniva dall’ America settentrionale ed aveva un’altezza che variava da uno a tre metri, il cranio misurava 71cm, mentre il becco era lungo 46cm ed era ricurvo come quello dei rapaci. Si ipotizza che avessero le zampe a struttura di gancio per afferrare alcune prede ma questa ipotesi fu eliminata perché altre prove scoperte più tardi eliminavano questa ipotesi

                                                                            Classificazione scientifica
Dominio: eucariote
Regno: animale
Phylum: cordorati
Ordine: cariami forme

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