Bahrain, meccanico Ferrari investito da Raikkonen: "Frattura a tibia e perone" di Andrea Rega e Thomas Visioli

Va alla Ferrari di Sebastian Vettel il Gran Premio del Bahrain. Il pilota tedesco si piazza sul podio seguito dalle due Mercedes di Valtteri Bottas e Lewis Hamilton, mettendo a segno il secondo successo consecutivo dopo l'esordio vittorioso in Australia. Il ferrarista comanda dunque la classifica a punteggio pieno: 50 punti. Costretto al ritiro invece il compagno di scuderia Kimi Raikkonen, per un infortunio avvenuto intorno a metà gara: al 36esimo giro il finlandese era terzo, quando, rientrato ai box per sostituire le gomme, è ripartito troppo presto con la gomma posteriore sinistra non ancora cambiata e ha investito un meccanico, poi subito soccorso. "Sono entrato ai box, la luce era verde e sono ripartito. Non so cosa sia successo dietro di me, purtroppo un ragazzo si è fatto male". Kimi Raikkonen ai microfoni di Sky Sport ha commentato così il suo ritiro. "Spero non sia nulla di grave - ha aggiunto - Cosa salvo del weekend? Non molto in realtà, non abbiamo concluso la gara e non è certamente positivo. Però sono cose che capitano a volte nelle gare".

"Voglio augurare al nostro meccanico una pronta guarigione e di tornare presto in pista", ha dichiarato il presidente della Ferrari Sergio Marchionne. Il meccanico coinvolto nell'incidente ai box "ha avuto una frattura alla tibia e al perone e questa è la ragione per cui abbiamo mandato sul podio uno dei ragazzi della squadra", ha detto il Team Principal Ferrari Maurizio Arrivabene in diretta esclusiva su Sky Sport F1 nel post gara del Gran Premio del Bahrain. "Quello del podio non è un mio gesto, è il nostro gesto, della gente Ferrari. Tornando alla gara, questa è una risposta a chi dice che la Formula 1 è noiosa. Oggi non credo sia stata noiosa".

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