Nido di serpenti in un tombino, di Riccardo Gigliotti e Kian Corisi


In un tombino di una città vicino a Torino è stato trovato un nido di serpenti. Alcuni operai di una società telefonica, mentre stavano facendo dei lavori a Carignano, hanno aperto un tombino e si sono trovati di fronte a un groviglio con almeno venti serpenti. Immediatamente gli operai hanno chiamato il Servizio Tutela Fauna e Flora della Città Metropolitana, scoprendo che si trattava di una specie assolutamente innocua, anzi utilissima. Infatti il biacco (che è una specie protetta) non è velenoso, è lungo 180 cm ed è un eccellente derattizzatore che si nutre di topi, di rettili, di piccoli mammiferi, di rane e, nelle rare volte in cui nuota, di pesci.

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