Il 12 ottobre, alle due del mattino, Breton e Sliwa, ricercatori dell’organizzazione Phantera, sono stati i primi a riuscire a filmare, nel deserto del Sahara, tre cuccioli di Gatto delle Sabbie, una specie molto rara da vedere normalmente nel suo habitat naturale. Questi felini vivono a temperature molto elevate; hanno orecchie appuntite, una coda molto lunga e un miagolio quasi inavvertibile. Sono diffusi nei deserti africani e asiatici, ma sono difficili da scovare perché non lasciano tracce e si confondono con le sterpaglie e con la sabbia. Questa specie di gatto non veniva vista da macchine fotografiche da quasi tre anni, da quando dei ricercatori di Abu Dhabi li avevano fotografati.
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