ANTONIO CAIROLI, di Marco De Moliner e Matteo Corna

In gara 1 del GP d’Olanda, penultima tappa del mondiale, Tony guadagna il suo 9° titolo mondiale. Gli bastava un 16° posto per guadagnarsi il mondiale, ma il fuoriclasse siciliano è partito a razzo, dal momento che voleva realizzare un sonante successo. In gara 2 Tony è caduto finendo 6°, quarto nell’assoluta del GP. Ironia del destino, TC222 ha firmato la nona gemma proprio ad Assen, università delle due ruote. Nel tempio olandese ha pareggiato il conto con Valentino Rossi. La differenza è che Rossi non festeggia dal 2008, mentre Cairoli lo ha vinto quest’ anno, cioè nel 2017. Cairoli potrebbe battere il record mondiale per ora detenuto dal belga Stefan Everts, il motociclista più vincente di sempre. Cairoli ha una KTM, una moto nata nel 1934 a Mattighofen in Austria. Durante il campionato del 2015 dopo il cambio di moto, è passato dal 350 al 450 (sempre KTM SX-F) che l’ha portato alla pari dei suoi avversari di gara. Dopo un inizio meno brillante del consueto, proprio quando stava iniziando a recuperare, è rimasto vittima di un infortunio.