Sono 44 mila gli ettari andati a fuoco dall'inizio dell’anno. Il danno, oltre che ambientale a causa delle numerose foreste bruciate e all'elevata emissione di CO₂, è anche economico, considerando i 900 milioni di euro persi in seguito agli incendi. A scatenarli sono soprattutto gli uomini, intenzionalmente o per mancanza di attenzione, motivo per il quale gli incendi sono avvenuti per la maggior parte in località turistiche. Quelli scoppiati per cause naturali sono, invece, veramente ridotti. Infatti, secondo alcune statistiche, il 60% degli incendi è causato volontariamente. Molte sono state le denunce, la maggior parte delle volte rivolte però a persone con qualche tipo di disturbo, quindi non veri e propri criminali. Appiccare incendi è comunque un’azione perseguibile dalla legge, che può portare all'incarcerazione del diretto interessato, come è successo più volte nell'ultimo periodo.
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