Gli arancini: una vera disputa di Lacamera Gaia e Rizzo Vittoria

Gli arancini sono un piatto della tradizione siciliana a base di riso, salsa di pomodoro, carne  e piselli. Da sempre tra i cittadini della Sicilia c’è un dibattito legato al suo nome, infatti nella parte occidentale dell'isola, questo gustoso manicaretto si chiama arancina, mentre nella parte orientale arancino. Le differenze relative a questa pietanza non riguardano solo il nome, ma anche la forma: il primo è  tondo, l’altro è a punta. La storia di questo famosissimo cibo sembra avere origini risalenti a più di 200 anni fa, quando la regione era sotto la dominazione araba. In effetti gli ingredienti e gli aromi utilizzati nella preparazione di questa prelibatezza sono molto simili a quelli della cultura saracena. Si pensa che durante i banchetti venissero imbandite le tavole con enormi vassoi carichi di riso allo zafferano, le persone per prenderlo, facevano delle palline che accompagnavano a carne e verdure. Molto tempo dopo venne introdotta la panatura grazie all'imperatore Federico II, salito al trono nel 1197. Probabilmente questa variante venne aggiunta per rendere la pietanza meno deperibile dato che veniva considerata perlopiù un cibo d’asporto. In seguito divenne uno dei principali simboli della Sicilia.



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