Chanel di Bigot Miriam e Pagano Giada

 

Chanel è uno dei  brand di alta moda e di lusso più famosi al mondo. La sua fondatrice, Coco, ha un’infanzia segnata dalla prematura morte della madre e dall'abbandono da parte del padre Henri-Albert, venditore ambulante.

La stilista trascorre la sua infanzia presso le suore del Sacro Cuore, a Aubazine. Gli abiti austeri delle suore, rigorosamente bianchi e neri, e l'architettura rigorosa dell'abbazia ispireranno Coco nelle sua futura produzione: l'antitesi dei colori opposti e la severità delle linee saranno, infatti, la caratteristica distintiva della sua moda. Compiuti i 18 anni, Chanel è libera di andarsene da Aubazine e di cominciare, a vivere la propria vita.

Nel 1916 l’industriale tessile francese, Rodier,  le dà in esclusiva il jersey, tessuto che si rivela essere il miglior interprete delle creazioni Chanel vista la sua morbidezza sul corpo e la sua capacità innata di liberare la fisicità della donna. Il trittico gonna, pullover e cardigan diventa, così, il primo modello distintivo della moda Chanel, realizzato soprattutto in bianco e nero, esattamente nel suo stile. Ma è solo nel 1920 che avviene la sua consacrazione: in quell'anno, apre la sua prima boutique a Parigi al n.31 di Rue de Cambon, crea il suo primo e celebre profumo, lo Chanel N.5, una fragranza senza tempo che, ancora oggi, è considerata una delle migliori mai create. È da attribuire a questo periodo la nascita della Chanel 2.55, ovvero la borsa più copiata al mondo. Il 10 Gennaio 1971 Gabrielle Coco Chanel, stilista che ha cambiato per sempre la moda internazionale e la concezione del corpo femminile, si spegne all'età di 87 anni.


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